Pecorino di Filiano DOP

Il sapore dolce e delicato del formaggio più fresco, una volta raggiunta la fase minima di stagionatura, diventa leggermente piccante (caratteristica che tende ad accentuarsi con l’avanzare dell’invecchiamento).
Viene messo a stagionare nelle caratteristiche grotte in tufo ad una temperatura di 12-14°C. A partire dal 20°esimo giorno di maturazione la crosta del pecorino è curata con olio extravergine d’oliva, prodotto in Basilicata. Trascorsi non meno di 180 giorni (stagionatura minima prevista) e solo per le forme idonee e certificate, il pecorino è pronto per essere marchiato a fuoco come Pecorino di Filiano D.O.P.
E’ un eccellente formaggio da tavola. Quello giovane si serve guarnito con insalata di sedano, noci e valerianella; quello più stagionato si può invece servire con purè di fave, riso bianco o broccoli bolliti.

Le stagionature più giovani si abbinano a vini bianchi di buona struttura; quelle più avanzate, invece, a vini rossi di buon corpo.
FONTE ONAF
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