mercoledì 21 giugno 2017

CASARA MINAI





Qui, dove il formaggio si fonde all'amore per la Val d'Astico

Il mio avvicinamento al formaggio nasce nel 2010 in un modo poco romantico, quando,
vedendo un filmato su youtube che mostrava del formaggio fatto  in casa, pensai:
 ma è cosi facile?

  Mai un pensiero fu cosi sbagliato, mi comprai una pentola di acciaio da 20 litri, 
del caglio, dei fermenti, due o tre stampini e iniziai a fare il formaggio. 
Il latte lo prendevo in una stalla vicino a dove lavoravo.

All'inizio il risultato fu soddisfacente ma man mano che il formaggio maturava, iniziavano i problemi,
gonfiature, crepe, muffe, questo a tal punto che avevo quasi deciso di smettere.
  Pensai di fare un ultimo tentativo partendo da latte di qualità e questo fu il primo degli insegnamenti, 
un buon formaggio nasce solo da un buon latte.

  La passione aumentava a tal punto che decisi di mettermi in mobilità dalla ditta dove lavoravo, 
 per aprire un mini caseificio nella mia valle, feci alcuni corsi per casaro tra cui quello 
 all'istituto caseario di Pandino a Cremona che mi dava i requisiti per aprire il caseificio.

Purtroppo non tutti i formaggi riescono con dei bei buchi 
e i costi della burocrazia per portare a norma il locale dove doveva sorgere il mini caseificio erano talmente elevati 
 che non mi sentii più di continuare con il mio progetto. 

     La passione è rimasta e questo BLOG che vedete, 
vorrei diventasse un punto di ritrovo per gli amanti del formaggio!

6 commenti:

  1. Ciao Gino! Allieva Anna Bonifaci in prima linea! Pronta ad ampliare le mie conoscenze in materia casearia...Evviva il Capitano!

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    1. Ciao Anna, Grande la prima iscritta, grazie, un saluto a tutta la famigliola, quando siete ai Lucca? "Ghe xe un Bocon de formajo che ve speta"

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    2. Grazie! Appena veniamo "su" ti faccio segno e passo...anzi..."Ripasso"... :) Ma guarda che sei proprio carino su questa foto di... classe...61!!

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    3. Ciao Anna, cosa ca te dise con l'età a son peggiorà un abbraccio gi

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  2. Ciao Jinooo..
    Belli (e buoni!) sia il blog che il sito, poi il cuore di caciotta in Praza do Obradoiro a Santiago è una sensazione indescrivibile!
    A bien tot

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  3. ...ciao Nicolò, vedremo di ampliare la parte del cuor di caciotta, con altri viaggi e foto è una buona idea, a presto e benvenuto in Casara....

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